
Decluttering scintillante: si può
Inconsciamente siamo indotti a credere che possedere tante cose ci renda felici ma in realtà accumuliamo per riempire i vuoti del nostro io. Nel caso specifico dei gioielli, averne tanti rispecchia un’agiatezza economica e la possibilità di variare. Come con gli abiti, anche con metalli preziosi e non si veicola un messaggio: quello della propria persona.
Nel modellare il proprio manifesto personale, quello che ci rappresenta ogni giorno tramite capi ed accessori, il consumismo c’è d’intralcio. La tendenza all’acquisto impulsivo si manifesta su diverse categorie d’acquisto ed è facile ritrovarsi con cose inutilizzate. Ciò vale per gli abiti come per gli accessori
Ciao ciao al caos prezioso
Forse è più facile far spazio nel proprio guardaroba che nel proprio scrigno. In precedenza abbiamo introdotto la possibilità di affinare armadi troppo abbondanti, per gli accessori è possibile adottare lo stesso criterio. Rimuovere quel che non viene utilizzato è giusto e va fatto anche per i gioielli. Dopotutto anch’essi vestono l’individuo.
Nel corso della vita si accumulano tanti monili fin dall’infanzia. Non vanno dimenticati poi gli accessori e la bigiotteria. Si arriva però all’età adulta in cui si indossano sempre gli stessi orecchini e lo stesso bracciale ogni giorno. Nel mentre lo scrigno dei tesori continua ad essere rimpinzato. L’ unica via d’uscita dal groviglio di catenine, bracciali e pendenti è il decluttering unito a delle buone abitudini.
Quella scatolina con dentro gioielli datati, rotti o malmessi è il piccolo tesoro di ognuno. Il valore affettivo ad essa connesso è inestimabile: liberarsene è difficile perché ricorda persone o momenti importanti. Non bisogna rimuovere l’intero bottino o lasciarlo nello stato attuale. Fare una cernita è però fondamentale per fare spazio dentro e fuori. Si potrà così decidere cosa tenere, cosa far riparare e cosa lasciar andare.
Ai gioielli serve una casa
Anche i gioielli necessitano di un luogo in cui riposare, preferibilmente in uno spazio asciutto. I portagioie aperti possono essere dannosi mentre quelli richiudibili preservano lo stato dei gingilli. Per un ordine efficace, ogni gioiello ha poi bisogno del proprio ambiente. Uno scomparto dedicato ad anelli, spazi appositi per orecchini, i supporti per dividere le collane e i porta bracciali.
Le box classiche sono dedicate ad accessori sottili. Per chi ha uno stile più creativo e possiede pezzi importanti è preferibile utilizzare un bauletto singolo da suddividere. Si tende a dimenticare che anche i gioielli necessitano di riposo. Non si comprano contenitori in cui riporli se poi questi sono sempre indosso. Tenerli in ordine ci consente anche di variare perché con la giusta organizzazione si ha un quadro completo di cosa c’è nel proprio cofanetto.
Risplendi come i tuoi oggetti preziosi e fai brillare il tuo io. Per scoprire come suddividere i tuoi gioielli e se ti valorizzano al meglio, prenota una seduta di analisi dello stile o del colore. In alternativa scopri il servizio adatto alle tue esigenze.