Ad ogni stagione i suoi tessuti

Ad ogni stagione i suoi tessuti

Ad ogni stagione i suoi tessuti

Ad ogni stagione i suoi tessuti

Viviamo la vita con indosso vestiti ma spesso e volentieri non sappiamo neppure di cosa sono fatti. Il poco interesse verso gli abiti non dovrebbe però compromettere il comfort fisico e una normale regolazione della temperatura corporea. L’esposizione agli agenti atmosferici e le condizioni meteorologiche hanno il potere di cambiare il nostro armadio. Un clima caldo porta a scoprire il corpo, temperature rigide invece ci forzano a coprirlo.

Non sempre si riesce ad individuare i capi adatti al meteo. Un escamotage utile prevede in primis di studiare il guardaroba presente. Apriamo ante e cassetti, individuiamo le dimenticate etichette per ottenere una prima risposta. Espresse in percentuale, si potrà leggere il mix tessile di cui un capo è costituito o la fibra univoca.

Capito di quale materiale sono i nostri vestiti sarebbe poi utile suddividerli in base alla composizione. Non tutti i tessuti sono adatti a tutte le temperature e saperli differenziare è di grande aiuto. Addentriamoci nel mondo tessile per approfondirne i protagonisti, noti o meno, e capire quando è consono indossare cosa.

Tessuti per la primavera – estate


La bella stagione arriva con spensieratezza e con le temperature che aumentano gradualmente. Per tal motivo non bisogna farsi trovare impreparati. Servono tessuti freschi e traspiranti, tra tutti quello che si adatta meglio al periodo in questione è il cotone. Una fibra tessile naturale morbida e leggera, resistente agli strappi e con elevate proprietà di assorbimento. Il lino fa seguito, sempre naturale e traspirante ma più costoso.

Ad oggi meno diffusa rispetto al passato è invece la canapa, tra i tessuti più ecologici esistenti. Possiede vestibilità e longevità. Maggiormente in commercio è la viscosa, composta principalmente di cellulosa, è una fibra semisintetica che ricorda la seta. Proprio quest’ultima è altrettanto valida per le temperature primaverili come lo è il cashemire. Rinomate per l’aspetto lussuoso, hanno un potere regolatore e sono in grado di mantenere la temperatura corporea costante.

Tessuti per l’autunno – inverno


Quando le giornate si accorciano e l’estate ci saluta c’è poco da fare se non coprirsi. S’inizia ad introdurre qualche strato in più per non soffrire il freddo quindi meglio sapere cosa indossare. Il cotone è il jolly di tutto l’anno, quindi è indicato anche in autunno.

Per l’inverno invece non possiamo non citare la lana, calda e avvolgente. Saprà tenerci al caldo nel suo morbido abbraccio e le proprietà termicamente isolanti. Ne esistono tantissimi tipi ma vanno per la maggiore la lana vergine, merino e di alpaca. Infine il cashmere, fibra tessile naturale rinomata ed estremamente morbida al tatto. È anche in grado di assorbire l’umidità, proprietà non da poco.

Non esistono più le (mezze) stagioni


Col passare degli anni ci si accorge sempre più di quanto il clima intorno a noi stia cambiando. Si va dal caldo al freddo e viceversa in un nonnulla. Qualcuno potrebbe dire che non esistono più le mezze stagioni e forse avrebbe ragione.

Ormai trovare l’abbigliamento ed i tessuti giusti in base al clima repentino è impossibile. Nelle fasi di transizione meteorologiche, ciò che si può fare è conoscere il proprio corpo e come esso reagisce alle temperature. Poi procedere per livelli ed individuare look ed abbinamenti degni del layering.

Vestirsi a strati e sovrapporne di diversi per composizione e tipologia, è un ottimo sistema per il clima variabile. Ovviamente è la disposizione dei livelli a garantire il look e a fare la differenza. Ci provi ma non sei soddisfatto del risultato? Non sai come creare look seguendo il tuo stile? Per imparare da subito a valorizzare la tua essenza prenota una consulenza di analisi dello stile e del guardaroba. In alternativa consulta i servizi disponibili e scopri quello adatto a te!


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